Durante un colloquio tutti dovrebbero essere sinceri, ma diventa piuttosto difficile farlo quando si inizia a parlare di stipendio.

Domande come “Quale stipendio si aspetta da noi?” sono insidiose, ed è importante preparare una risposta onesta e professionale, che non ti impedisca di guadagnare quello che vorresti (o che dovresti avere!). Scopriamo come affrontare questa domanda!

Perché le aziende vogliono sapere quale stipendio ti aspetti?

Lo sappiamo tutti, è una domanda difficile e delicata, e può risultare persino fastidiosa o frustrante se non si capisce bene il motivo della richiesta. Il fatto che spesso venga posta alla fine del colloquio sicuramente non aiuta.

È importante capire perché le aziende pongono questo tipo di domande sullo stipendio in un colloquio di lavoro.

I recruiter solitamente fanno questa domanda per vari motivi:

  • Capire quanto pensi di valere: l’obiettivo è quello di comprendere quanto pensi che il tuo lavoro sia importante. Ti ritieni una risorsa strategica o solamente un optional?
  • Limiti di budget: può essere anche che l’azienda non possa permettersi un dipendente come te. Magari hanno sottostimato il ruolo o semplicemente sono alla ricerca di qualcuno più junior.
  • Verificare le tue capacità di negoziazione: questo può essere molto importante per alcuni lavori, come le Vendite.

Aumenta il tuo potere contrattuale

Ora che hai capito le ragioni di questa domanda, è importante sapere cosa rispondere quando ti viene chiesto “Quale stipendio ti aspetti da noi?”

La cosa più importante è ricordarsi sempre che assumere qualcuno non è solamente una questione di soldi.

Immagina di entrare in un negozio per comprare (ad esempio) una TV. Il budget che ti sei fissato è di €200. Ti guardi intorno, leggi schede tecniche, confronti diversi prodotti e valuti diverse dimensioni. Comunque sai bene che vuoi comprare un TV che ti duri per molto tempo, e che non dovrai cambiare dopo pochi mesi. Quindi sei deciso a trovare il prodotto giusto per te. E poi LA VEDI.

Quella TV è perfetta, starebbe benissimo nel tuo salotto, è di altissima qualità e ha tutte le caratteristiche che cercavi. L’unico problema è che costa €350 (ma scontata da €550). La tua scelta dipenderà da tantissime variabili, ma ti assicuro che valuterai seriamente di sforare il budget che ti eri prefissato.

È esattamente questo il punto: per prima cosa, devi farti desiderare. Non è una cosa che si ottiene soltanto rispondendo nel modo giusto alla domanda sul salario desiderato! È fondamentale che tu faccia un colloquio eccellente per mostrare all’azienda che tu sei sicuramente la persona perfetta per il ruolo.

Se riesci a fare questo tutto sarà in discesa, anche parlare di stipendio.

Come rispondere alla domanda “Quale stipendio si aspetta da noi?”

Detto questo, si può capire facilmente che sarebbe meglio evitare di parlare di soldi nelle prime fasi del processo di assunzione. Prima vuoi far capire all’azienda di aver bisogno di te!

Tuttavia, può succedere che l’HR introduca l’argomento prima del previsto. A volte ti viene addirittura chiesto di fornire questa informazione quando ti candidi per il nuovo lavoro. In questo caso puoi fornire un range sulla base della media di mercato.

In generale, di fronte ad una domanda diretta sullo stipendio tieni in mente queste cose:

  1. Cerca di non rispondere nel primo o nel secondo colloquio; potrebbe influenzare tutto il resto della conversazione. Non fare in modo di essere etichettato da un numero, ma dai una risposta generica, come “Per il momento vorrei capire meglio quali sarebbero le mie attività e le mie responsabilità. Vorrei capire se la posizione è giusta per me, prima di concentrarmi su un numero. Sono sicuro che lo stipendio che offrite sarà in linea con quello che offre il mercato al momento”. In questo modo farai capire che dai un valore alle tue capacità e che non hai intenzione di svendervi. Non sembrerai disperati e probabilmente riceverai una buona offerta. Inoltre avrai anche più tempo per fare colpo su di loro e convincerli che sei il candidato giusto.
  2. Informati. Cerca il salario medio per la tua professione e il tuo livello, in modo da essere pronto a fornire un numero in caso di necessità. In questo caso, cerca di non sparare troppo in alto o troppo in basso, e aggiungi sempre qualcosa come “So che lo stipendio medio è…”. In questo modo la tua risposta non sembrerà un “Io voglio tot”. Quindi ad esempio quando ti chiederanno “Quale stipendio ti aspetti da questo lavoro?” potrei dire qualcosa come “So che sul mercato una figura per il mio ruolo e con la mia anzianità prende mediamente 35-40k all’anno”.
  3. Evita se possibile il confronto con il tuo precedente (o attuale) lavoro. Gli HR di solito ti offrono il 10-15% in più rispetto al tuo precedente lavoro in modo da essere attrattivi. Tuttavia, è possibile che nel tuo precedente lavoro tu fossi sottopagato o pagato troppo (e secondo me tu già lo sai). Se il tuo attuale stipendio è basso potresti far pensare all’azienda che non ti meriti molto di più. Quindi ti suggerisco di evitare di rispondere direttamente a questa domanda e dire qualcosa come “Mi piacerebbe definire insieme a voi lo stipendio adatto per la posizione, perché il mio lavoro attuale è molto diverso e non mi sembra giusto fare un paragone”.

Detto questo, quando ti trovi a dover valutare un’offerta di lavoro ti consiglio di non guardare solamente allo stipendio. Ci sono tanti altri fattori da tenere a mente, come i bonus, i benefit, la flessibilità lavorativa… Ricordati che la domanda “Quale stipendio ti aspetti da noi?” può costarti un sacco di soldi, o addirittura l’assunzione, quindi preparati bene per affrontarla.

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